Vi è incertezza sulla rilevanza dei cibi di derivazione animale nella patogenesi della cardiopatia ischemica. Sono stati esaminati carne, pesce, latticini e uova e il rischio di malattia cardiaca di ...
Il consumo di carne rossa e processata è associato in modo convincente con l’incidenza di carcinoma colorettale, ma il suo impatto sulla prognosi dopo la diagnosi di tumore del colon-retto non è noto. ...
Diversi possibili meccanismi come grasso, ferro, amine eterocicliche e composti N-nitrosi legano il consumo di carne alla malattia epatica cronica e al carcinoma epatocellulare, ma pochi studi hanno v ...
Nessuno studio precedente ha valutato contemporaneamente le associazioni tra assunzione di carne, metodi di cottura della carne e livelli di cottura, mutageni nella carne ( amine eterocicliche e idroc ...
Una precedente ricerca che ha messo in relazione i grassi alimentari, un fattore di rischio modificabile, con il tumore del pancreas non si è rivelata conclusiva.Ricercatori del National Cancer ...
La relazione tra assunzione di carne rossa e tumore mammario non è ben definita. Uno studio ha valutato il rischio di tumore alla mammella e l’assunzione di carne rossa nelle donne in pre ...
Uno studio condotto da Ricercatori del Beth Israel Deaconess Medical Center ( BIDMC ) e dell’Harvard School of Public Health ( HSPH ) ha mostrato che uomini con stili di vita sani che consumano modera ...
Aglio: ha effetto antibiotico, antivirale, antiossidante, abbassa il colesterolo nel sangue e previene i trombiAgnello: anche nelle parti magre contiene molti grassi. La quantità di grassi saturi è si ...
La cottura ad alte temperature della carne rossa produce amine eterocicliche ( HCA ) ed idrocarburi aromatici policiclici ( PAH ). La carne processata contiene N-nitroso composti. L’assunzione d ...
Il consumo di carne rossa e di carne processata è stato associato al carcinoma colorettale in molti ma non in tutti gli studi epidemiologici.Pochi studi hanno invece esaminato il rischio in rel ...
Sono stati descritti casi di insorgenza di resistenza all’insulina e di sviluppo di diabete di tipo 2 nei soggetti con eccessivi depositi di ferro. La limitatezza di dati prospettici ha indotto i Ri ...