Ricercatori del Karolinska Institutet di Stoccolma, in Svezia, hanno esaminato l’associazione tra attività fisica e rischio di tumore colorettale in una coorte di uomini svedesi.
L’informazione sull’attività fisica è stata ottenuta nel 1997 da 45.906 uomini che hanno risposto a un questionario auto-somministrato.
Al basale, gli uomini non erano affetti da tumore.
Nel corso di un periodo osservazione di 7.1 anni, sono stati diagnosticati 496 casi di tumore del colon-retto.
L’hazard ratio ( rapporto tra i rischi, HR ) per 60 minuti o più al giorno di attività fisica nel tempo libero, rispetto a meno di 10 minuti al giorno, è stato 0.57 ( p per trend: 0.001 ).
I risultati sono stati simili per il tumore del colon ( HR = 0.56 ) e per il tumore del retto ( HR = 0.59 ).
L’attività casalinga era inversamente associata al tumore del colon ( HR = 0.68 ).
Nessuna associazione è stata osservata invece per il lavoro occupazionale.
I risultati dello studio hanno mostrato un ruolo dell’attività fisica nel ridurre il rischio di carcinoma del colon e del carcinoma del retto. ( Xagena2006 )
Larsson SC et al, Eur J Cancer 2006; 42: 2590-2597
Onco2006