Uno studio, effettuato in Giappone, ha mostrato che una maggiore assunzione materna di prodotti caseari ( latte, formaggi, yogurt ) e di Calcio durante la gravidanza è risultata associata a un ridotto rischio di eczema infantile, asma ed eczema atopico in soggetti in età pediatrica.
I ricercatori hanno studiato 1.354 coppie madre-bambino ( età media materna, 31.5 anni ) per determinare l'associazione tra consumo materno di latticini, Calcio e Vitamina-D durante la gravidanza e i disturbi allergici nella infanzia nei bambini di età compresa tra 23 e 29 mesi.
Il dato sul consumo di latticini è stato ottenuto nel periodo 2007-2008 mediante la somministrazione di un questionario.
E’ stata riscontrata una riduzione del rischio di eczema infantile significativamente associata a una maggiore assunzione materna di prodotti lattiero-caseari ( odds ratio aggiustato tra quartili estremi, aOR=0.64 ).
Un ridotto rischio per asma infantile è risultato correlato a una maggiore assunzione materna di formaggio ( aOR=0.44 ).
L’assunzione di yogurt ( aOR=0.49 ) e di Calcio ( aOR=0.34 ) durante la gravidanza hanno mostrato un'associazione inversa con l’eczema atopico infantile .
Inoltre, è stata osservata una significativa associazione tra il consumo materno di Vitamina-D durante la gravidanza e l'eczema infantile ( aOR =1.63 ).
Dallo studio è emerso che una maggiore assunzione materna di latte, formaggio, yogurt, e Calcio durante la gravidanza può ridurre il rischio di eczema infantile, asma, eczema atopico, nei successivi 12 mesi.
Una più alta assunzione materna di Vitamina-D durante la gravidanza può aumentare il rischio di eczema infantile nei successivi 12 mesi. ( Xagena2014 )
Fonte: Annals of Allergy, Asthma & Immunology, 2014
Gyne2014 Pedia2014 Dermo2014 Pneumo2014