Un’analisi coordinata da Stephanie A. Smith-Warner dell’Harvard School Public Health di Boston ha valutato l’associazione tra assunzione di fibre attraverso la dieta ed il rischio di tumore del colon-retto.
L’analisi ha riguardato 13 studi clinici che hanno coinvolto 725.628 uomini e donne, seguiti per 6-20 anni.
Durante il periodo osservazionale, sono stati identificati 8.081 casi di carcinoma colorettale.
L’associazione inversa tra assunzione di fibre con la dieta ed il rischio di tumore del colon-retto si è attenuata, diventando statisticamente non-significativa dopo aggiustamento per altri fattori di rischio.
Il rischio relativo ( RR ) comparato all’assunzione di fibre in quantità compresa tra 10g e 15g al giorno è stato di 1.18 per quantità inferiori a 10g/die e di 1 per quantità uguali o superiori a 30g/die.
L’assunzione di fibre di cereali, di frutta e di fibre vegetali non è risultata associata al rischio di tumore del colon-retto.
Gli Autori hanno concluso l’analisi affermando che l’assunzione di alte quantità di fibre con la dieta non riduce il rischio di carcinoma del colon-retto. ( Xagena2005 )
Park Y et al, JAMA 2005; 294:2849-2857
Onco2005