L’analisi dei dati di uno studio clinico di ampie dimensioni ha fatto ipotizzare che l’assunzione di Selenio sia in grado di ridurre la neoplasia colo-rettale, ma gli studi epidemiologici non hanno mostrato un effetto protettivo di rilievo del Selenio.
E’ stata condotta un’analisi combinata dei dati di 3 studi clinici randomizzati – Wheat Bran Fiber Trial, Polyp Prevention Trial, Polyp Prevention Study – che ha valutato gli effetti di vari interventi nutrizionali nella prevenzione dell’adenoma colorettale tra i partecipanti a cui era stato rimosso un adenoma durante colonscopia.
Le concentrazioni di Selenio sono state misurate in 1763 soggetti.
L’analisi dei dati pooled ( combinati ) ha mostrato che i soggetti che avevano più alti valori plasmatici di selenio presentavano un più basso rischio di sviluppare un nuovo adenoma rispetto a quelli che avevano bassi valori di selenio ( odds ratio, OR = 0,66 ).
La relazione inversa tra alte concentrazioni plasmatiche di selenio e rischio di adenoma, emersa in questo studio, fornisce elementi a sostegno della tesi che più alti livelli di selenio nel sangue possono ridurre il rischio di tumore al colon e al retto.( Xagena2004 )
Jacobs ET et al, J Natl Cancer Inst 2004; 96: 1669–1675
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