Sono stati descritti casi di insorgenza di resistenza all’insulina e di sviluppo di diabete di tipo 2 nei soggetti con eccessivi depositi di ferro.
La limitatezza di dati prospettici ha indotto i Ricercatori della Harvard School of Public Health di Boston a studiare la relazione tra incidenza di diabete di tipo 2 ed assunzione di ferro.
E’ stata esaminata la dieta di 38.394 soggetti , partecipanti al Health Professionals' Follow-up Study, di età compresa tra i 40 ed i 75 anni.
Nel 1986 questi soggetti non erano affetti da diabete, malattie cardiovascolari , o tumore.
Durante i 12 anni di monitoraggio, sono stati accertati 1.168 casi di diabete di tipo2.
Dopo adattamento per età, indice di massa corporea e altri fattori di rischio per il diabete, l’assunzione di ferro totale non è risultata associata a rischio di diabete di tipo2.
Le assunzioni di ferro-eme totale e di ferro-eme dalla carne rossa erano invece correlate ad un incremento del rischio ( relative risk, RR = 1.28 e 1.63, rispettivamente ).
Tuttavia, l’assunzione di ferro-eme da fonti diverse dalla carne rossa non erano associate al rischio di diabete ( RR= 0.99 ). ( Xagena2004 )
Jiang R et al , Am J Clin Nutr 2004, 79 : 70-75