Gli ormoni ottenuti dalle piante possono fornire molti dei benefici ottenibili con la terapia di sostituzione estrogenica senza accrescere il rischio di tumore della mammella o uterino.
I fitoestrogeni sono contenuti nella soia, nei cereali, ed in altre piante.
I fitoestrogeni hanno dimostrato di esercitare benefici effetti sui profili lipidici e a livello cardiovascolare.
Mangiare soia permette di abbassare il colesterolo totale del 9% ed il colesterolo LDL del 13%.
Nei pazienti con ipercolesterolemia la riduzione del colesterolo è ancora più elevata: 19.6%.
Nelle donne in menopausa i fitoestrogeni riducono le vampate di calore.
I fitoestrogeni inoltre possono ridurre il rischio del tumore della mammella ed altri tumori. Proteggono contro l’osteoporosi.
A differenza della terapia sostitutiva estrogenica, i fitoestrogeni non sembrano aumentare il rischio di trombosi o del tumore della mammella o uterino.
Gli Autori dello studio raccomandano alle donne ad alto rischio di malattie cardiovascolari ed oncologiche di assumere cibi ricchi di fitoestrogeni. ( Xagena 2000 )
Lynette W et al, J Am Coll Cardiol 2000; 35: 1403-1410